Ho lasciato passare un mese intero senza post. Mea culpa. Il tempo per stare al pc è sempre lo stesso, ma mi sono persa nella spirale di deviantart e nelle fanfiction di ff.net. Mi batto il petto.
Dieci mesi. Undici mesi. Siamo a meno uno dal tuo primo compleanno. Cavolo. C'è chi direbbe "Oh by George".
In queste settimane hai fatto due importanti conquiste motorie.
Primo, hai deciso che è ora di imparare a camminare. Benché tu stia agilmente in piedi da molti mesi, finora non avevi mai manifestato cenni di volerti spostare su due gambe. Di punto in bianco, un bel giorno, mentre eri in piedi ed io ti tenevo per le manine, hai mosso il piede destro, e poi il sinistro. Ti sono venuta dietro, mi hai guardato, hai sorriso, e siamo partiti. Hai bisogno di entrambe le mie mani, oppure di un appoggio:ti piace esercitarti appoggiato al passeggino. E quando il mezzo urta la parete e non puoi più procedere ecco che ti volti e si sente:"Mamma." Sì, vengo a spostartelo tesoro, eccomi.
Secondo:di tanto in tanto, quando sei sovrappensiero, ti stacchi da me e stai in piedi da solo. Non barcolli, non oscilli, saldo sui piedini, gambe larghe tipo colosso di Rodi, non ci pensi. magari sei troppo impegnato a puntare qualcosa di lontano col ditino e a farmi capire che vuoi, oppure vuoi tenere con tutte e due le mani quel giochino che stai entusiasticamente ciucciando. ma ti stacchi. E stai lì, inconsapevole del tuo capolavoro di equilibrismo. Sì perché appena te ne accorgi ti affretti a sederti o ad aggrapparti di nuovo. E mi guardi come per dire, "Mamma ma che cosa ho fatto?" Stai per spiccare il volo, ecco cosa.
Il tuo "mamma" è sempre più scandito chiaro e intenzionale. Babbo per ora è ancora "babba", ma non c'è dubbio che con quelle due sillabe intendi lui e solo lui. E ridi quando noi ridiamo perché hai fatto una cosa buffa, come la tua oramai celebre "mossa del ninja" che ti permette di sbirciare sotto ai mobili. Non sai perché, ma ridi assieme a noi.
Inondi il bagno ad ogni bagnetto, dall'alto della tua vaschetta. E' ora di trasferirti in doccia.
Batti le manine, ci gattoni incontro festoso, hai strani sbarellamenti alimentari(prima mangiavi ricotta e tuorlo a pezzetti, ora non ne vuoi sapere e te li devo frullare nella pappa. Il tuorlo, no la ricotta). Adori il pane e veneri il biberon. Siamo a meno trenta giorni dal latte vaccino, deo gratias. Tifo da stadio ogni volta che apro il frigo per prenderti uno yogurt o lo sportello dei biscotti. E siamo partiti con la pastasciuttina(un po' brodosa, a dire il vero)col Bel Paese. Niente pomodoro ancora.
E tra una novità e l'altra sei sempre più mammone. Quando sei sveglio, cioè quasi sempre, devo essere a tua completa disposizione. Fare le faccende è un'impresa, perché la tua autonomia nel seggiolone/box/lettino è minima, come pure il tuo gioco in autonomia:non ti basta che sia nella stessa stanza a due passi da te, devo anche guardarti e dedicarmi totalmente a te, altrimenti piagnucoli e vieni a interrompermi. Sarà l'età? Il carattere? Ti ho viziato? Sì, probabilmente. Finora ho seguito la teoria "lavo i piatti più tardi, adesso giocvo con lui. Stiro domani, ora gioco con lui". Mea culpa. Ops.
Auguri per i tuoi undici mesi, piccolo Piranha!
Dieci Mesi - Undici Mesi
Pubblicato da
Airin
on domenica 1 maggio 2011
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